Dal punto di vista islamico il matrimonio e la formazione di una famiglia rivestono un’importanza particolare e sono il miglior mezzo per mantenere la castità e controllare gli istinti sessuali, al fine di essere in pace e avanzare verso la perfezione religiosa da cui consegue la beatitudine mondana e dell’Aldilà. Se un individuo sente il bisogno di sposarsi, l’Islam ritiene che il matrimonio per lui sia obbligatorio, e quindi, non può astenersi da esso per proseguire con gli studi e per timore di uno stipendio ridotto. Certo, se una persona può controllare i propri istinti sessuali, affidandosi a Dio e con dei programmi precisi, per un po’ di tempo può ritardare il proprio matrimonio. In ogni caso dobbiamo ricordare che l’aumento del sostentamento di tutte le persone, è nelle mani di Dio l’Altissimo e, se qualcuno si sposa per evitare di disobbedirGli, Iddio in qualche modo aumenterà il suo stipendio e risolverà i problemi della sua vita.
Dal punto di vista islamico, il matrimonio e la formazione della famiglia rivestono una particolare importanza, poiché da un lato lo considera un mezzo per mantenere la castità, controllare gli istinti sessuali, avere pace e avanzare verso la perfezione religiosa; da un altro biasima il monachesimo (l’abbandono del mondo e dei suoi piaceri) poiché è un ostacolo che impedisce di raggiungere la perfezione e la beatitudine. Secondo l’Islam il matrimonio è positivo ed è un atto meritorio e, se un individuo sa che non sposandosi commetterebbe peccato, allora il matrimonio per lui diventa obbligatorio[1].
Il Profeta dell’Islam (S) disse: “O giovani, chi di voi ne ha la possibilità scelga un coniuge, poiché il matrimonio protegge meglio l’occhio dal non-mahram e dona una castità migliore …”[2]
Nell’Islam vengono enfatizzati gli aspetti positivi del matrimonio: esso è un mezzo di pace e la fonte dell’amore. Quando con il matrimonio vengono controllati gli istinti sessuali e viene equilibrato lo spirito apprensivo caratteristico dei giovani, si possono comprendere meglio le realtà della vita e avanzare più rapidamente verso la religione e la propria beatitudine. La pace del matrimonio la comprende meglio chi ha sofferto la solitudine e ha provato la confusione della vita da single, e altresì conosce lo spirito angosciato dei giovani non sposati.
Considerando che dal punto di vista islamico il matrimonio diventa obbligatorio per colui che ne sente il bisogno, non ci si può astenere da esso per continuare gli studi o il timore di uno stipendio ridotto. In molti hadìth del Profeta (S) è stato riportato che se un individuo è povero e si sposa, Iddio lo renderà indipendente tramite la Sua grazia e risolverà i suoi problemi economici e materiali[3].
I giovani che sentono il bisogno di sposarsi devono pertanto unirsi in matrimonio, tuttavia occorre considerare anche che: prima di tutto non devono sposarsi con una ragazza la cui famiglia, economicamente e dal punto di vista delle aspettative, sia inferiore; secondo, si astengano dalle questioni non necessarie, le formalità e il peccato, poiché se lei si comporterà in questo modo, certamente Iddio le elargirà la Sua grazia.
Se per questi giovani non è possibile sposarsi in nessun modo, si può usufruire, affidandosi a Iddio, dei consigli di seguito riportati per evitare l’autoerotismo:
1. Essere seriamente decisi ad abbandonare questo vizio.
2. Evitare assolutamente di vedere foto o film eccitanti.
3. Scegliere con attenzione i propri amici, che non siano persone che invitano a questo tipo di azione. Evitare inoltre le amicizie proibite con il sesso opposto.
4. Evitare di fantasticare e cercare sempre di tenersi occupati in attività utili (leggere libri non eccitanti, praticare sport pesante, ecc.), non dimentichi altresì che stare in ozio può portare a fare di tutto.
5. Cerchi, ove possibile, di non rimanere solo.
6. Il digiuno è molto utile al fine di controllare i propri istinti e rafforzare la propria volontà. Se non può digiunare, cerchi di non esagerare nel mangiare o almeno di non coricarsi avendo mangiato più del dovuto.
7. Evitare di mangiare cibi che stimolano l’istinto sessuale (banane, cioccolata, fichi, datteri, cipolle, pepe, uova, carne rossa, cibo grasso, ecc.).
8. Tenere sempre vuota la vescica.
9. Prima di dormire, si dedichi alla lettura e non dorma supino.[4]
Speriamo che affidandosi a Dio e rafforzando la sua volontà, lei abbia successo nella lotta al peccato e la deviazione se Iddio vuole.
[1] Tawdhih al-Masa'il (Al-Mahasshi lil-Imam al-Khomeini), vol. 2, pag. 449, Ahkam nekah ya ezdevaj va zanashui e questione 2443.
[2] Mustadrak al-Wasa'il, vol. 2, pag. 531, hadìth 21, vecchia ed.
[3] Al-Kafi, vol. 5, pag. 331:
"التَّمِیمِیِّ عَنْ مُحَمَّدِ بْنِ جَعْفَرٍ عَنْ أَبِیهِ عَنْ آبَائِهِ ع قَالَ قَالَ رَسُولُ اللَّهِ ص مَنْ تَرَکَ التَّزْوِیجَ مَخَافَةَ الْعَیْلَةِ فَقَدْ أَسَاءَ ظَنَّهُ بِاللَّهِ عَزَّ وَ جَلَّ إِنَّ اللَّهَ عَزَّ وَ جَلَّ یَقُولُ إِنْ یَکُونُوا فُقَراءَ یُغْنِهِمُ اللَّهُ مِنْ فَضْلِهِ"
[4] Estratto dalla domanda “Abbandonare il peccato della masturbazione”.