Ricerca Avanzata
Visite
7765
Data aggiornamento: 2013/08/26
Domanda concisa
Perché i musulmani (sciiti), nonostante siano monoteisti, si prosternano sulla pietra e verso la Ka'ba?
Domanda
Perché i musulmani (sciiti), nonostante siano monoteisti, si prosternano sulla pietra e verso la Ka'ba?
Risposta concisa

Perché voi vi prosternate sulla pietra o verso la Ka'ba? So che siete monoteisti e che la vostra prosternazione è per Dio, ma perché su una cosa? I buddisti e i politeisti non fanno forse lo stesso?

 

Risposta dettagliata

I musulmani (sciiti) sono monoteisti e si prosternano solo al cospetto dell’unico Dio e solamente per Lui. Però secondo l’Islam una prosternazione effettuata durante un’adorazione come la preghiera, presenta delle condizioni che devono essere rispettate. Tra di queste vi è quella che l’essere umano durante la prosternazione sia rivolto verso la qiblah (la Ka'ba) e che la fronte sia appoggiata sulla terra o su qualcosa che derivi o sorga da essa; questo non significa prosternarsi per una pietra o per la Ka'ba. Tra la prosternazione su una pietra e quella per la pietra esiste una differenza sostanziale, ed è ovvio che ciò che è vietato, è la prosternazione per la pietra e non sulla pietra. La prosternazione di noi musulmani è sulla pietra e verso la qiblah (Ka’ba); mentre i politeisti si prosternano per la pietra o altre cose! Questo concetto è importante e bisogna considerare che esiste una notevole differenza tra il prosternarsi di un musulmano e quello di un politeista.

 

 

 

 

Risposta dettagliata:

 

Come avete detto i musulmani (sciiti) sono monoteisti e si prosternano solo dinanzi all’unico Dio e solamente per Lui. Però secondo l’Islam una prosternazione compiuta durante un’adorazione come la preghiera, possiede delle condizioni che vanno rispettate. Certamente è ovvio che queste condizioni e regole non sono state imposte invano.

 

Tra queste condizioni vi è quella di essere rivolti verso la qiblah (la Ka'ba) come è stato riportato nel libro che spiega le questioni pratiche:

 

“La Ka’ba che si trova nella santa città della Mecca è la qiblah e bisogna recitare la preghiera rivolti verso di essa; però se un individuo si trova lontano ed è in una posizione che si possa dire sia rivolto verso la Mecca, ciò sarà sufficiente. Allo stesso modo le altre azioni che devono essere compiute verso la Mecca come la macellazione degli animali”.[1]

 

Un'altra di queste condizioni è che l’orante, durante la prosternazione, appoggi la fronte sulla terra o qualcosa che derivi o sorga da essa; nel libro che spiega le questioni pratiche troviamo che:

 

“Bisogna prosternarsi sulla terra o le cose non commestibili che crescono da essa come il legno e le foglie degli alberi. La prosternazione sulle cose commestibili o indossabili non è corretta. Anche la prosternazione sui minerali come l’oro, l’argento, l’agata e il turchese è invalida, tuttavia non costituisce problema sulle rocce come il marmo e quelle nere.”[2]

 

Per questo motivo gli sciiti credono che durante la prosternazione debbano appoggiare la fronte su una pietra ottenuta da terra pura e pulita. Il rispetto di queste condizioni non significa assolutamente prosternarsi per la pietra o la Ka'ba. La prosternazione per la pietra è quello che facevano i politeisti: è considerata idolatria ed è vietata. La prosternazione di noi musulmani è sulla pietra e verso la qiblah (la Ka'ba). Non c’è differenza tra ciò e quello che fanno i buddisti e i politeisti? Coloro che si prosternano di fronte a idoli, oggetti di pietra e legno, ecc., la considerano una delle condizioni per adorare Dio o considerano quegli oggetti come Dio?! Questo concetto è importante e bisogna prendere atto che esiste una notevole differenza tra la prosternazione di un musulmano e quella di un politeista.


 

[1]Tudhih al-Masa'il (con le note dell’imam Khomeini), vol. 1, pag. 431, questione 776.

[2]Ivi, pag. 585, questione 1076.

 

Traduzione della domanda in altre lingue
Commenti
Numero di commenti 0
Inserisci il valore
esempio : Yourname@YourDomane.ext
Inserisci il valore
Inserisci il valore

Elenco degli argomenti

Domande a caso

  • Quali fattori invalidano la preghiera?
    6392 Diritto e Precetti 2012/07/08
    I fattori che invalidano la preghiera sono dodici e vengono definiti mubtilat. La scomparsa di uno dei requisiti durante la preghiera. La comparsa di fattori, durante la preghiera, che annullano il wudhu o il ghusl. Appoggiare le mani una sull’altra sul ...
  • Qual è il ruolo dell’etica nello sport?
    8151 Etica pratica 2012/04/11
    La religione islamica, in qualità di religione completa e universale, considera tutti gli aspetti di una vita sana, contemplando altresì tutte le vie che portano alla beatitudine in questo mondo e nell’Aldilà. A nessuno è celato il valore della salute fisica dal punto di vista islamico e, ...
  • Perché Satana (Iblis) fu creato dal fuoco?
    6847 Teologia antica 2010/09/05
    Questa domanda non ha una risposta concisa; selezionate la risposta dettagliata. ...
  • La frase “Ogni giorno è Karbalà, ogni luogo è Ashurà” è un hadìth? Qual è la sua fonte di trasmissione e quanto è attendibile?
    8545 Le vite degli Infallibili (S) 2010/12/19
    Non abbiamo trovato nessuna fonte di hadìth che citasse la frase “Ogni giorno è Karbalà, ogni luogo è Ashurà” come hadìth di un Infallibile (A). Tuttavia essa costituisce un’interpretazione corretta dell’insieme degli avvenimenti di Karbalà, della linea di condotta dell’imamato e contiene alcuni messaggi educativi e colmi di ...
  • Si possono confrontare i peccati delle persone al fine di stabilire se è maggiore il proprio o quello di un altro?
    5221 Etica pratica 2011/10/13
    L’indecenza dei peccati non è tutta dello stesso livello e allo stesso modo i peccatori non rientrano tutti nello stesso grado. In realtà tra i peccati esiste differenza, alcuni sono maggiori, altri minori. Alcuni di essi violano i diritti di Dio e altri quelli della gente. A ...
  • Come si conciliano la perpetuità delle norme religiose e il cambiamento di alcune di esse?
    9370 Filosofia del diritto e dei precetti 2014/02/12
    Le religioni divine constano di due parti: una parte di elementi religiosi immutabili e un'altra parte di elementi mutabili. Quella parte delle religioni divine che è immutabile e universale, ovvero riguarda qualsiasi luogo e epoca, in realtà riguarda quell'aspetto dell'identità umana che è sempre immutevole. Le religioni ...
  • Qual è il significato dei versetti 85-87 della sura Al-Hijr (15)?‎‎
    4806 Esegesi 2019/06/12
    ‎‎Iddio l'Altissimo nei versetti citati si riferisce al fatto che la creazione dei cieli e della terra è saggia e ha un obiettivo; raccomanda al Profeta (S) di mostrarsi amichevole e mite di fronte alla pervicacia, all'ignoranza, all’intransigenza, all'ostruzionismo e all'opposizione ostinata dei nemici e degli stolti, ...
  • Chi era Ubayy ibn Ka\'b?
    6081 تاريخ بزرگان 2012/06/21
    Ubayy ibn Ka'b era uno dei compagni più noti del Profeta dell’Islam (S) ed è rispettato da tutti i musulmani, sia sciiti che sunniti. Nelle fonti sciite vi sono pochi hadìth narrati da lui, e gli esperti di rijal lo considerano uno dei compagni dell'Inviato di Dio ...
  • Perché la preghiera è la chiave del Paradiso?
    7210 Etica teorica 2012/07/07
    Gli obiettivi della creazione umana sono servire e conoscere Iddio l'Altissimo, ed è attraverso l'adorazione di Dio che l'essere umano raggiunge la perfezione e una stazione prossima a Dio. La preghiera è il miglior modo per manifestare la propria servitudine nei confronti del Creatore Sublime. Obbligarsi alle ...
  • Tra le civiltà europee, indiane e altre all’infuori di quelle semitiche, sono stati inviati dei profeti da parte di Dio?
    6795 Teologia antica 2011/04/20
    L’essere umano è una creatura che deve rispettare dei precetti religiosi e ciò esige che da parte di Dio siano inviati dei profeti per comunicare questi doveri e ordini, altrimenti tale pretesa non avrebbe senso. Il sacro Corano, in diversi versetti, dice che in ogni luogo, dove ...

Le più visitate

  • Qual è la regola islamica in merito ai rapporti tra una ragazza e un ragazzo?
    65160 Diritto e Precetti 2011/05/22
    Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo provano l’uno per l’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole ...
  • Come si può abbandonare il vizio della masturbazione?
    40425 Etica pratica 2011/08/04
    Il peccato è come una palude putrida che, più l’essere umano vi sprofonda, meno ne sente l’odore, poiché si è indebolito il suo olfatto e non si rende conto che sta affondando.Nonostante ciò, la seria decisione dell’essere umano di tornare da qualsiasi punto ...
  • Qual è la norma riguardante il radere la barba e la depilazione dei peli del corpo?
    39922 Etica 2011/12/21
    È considerato vietato radere la barba, con una lama o un rasoio elettrico, solamente nel caso che gli altri dicano che uno non possiede più la barba.Anche radere una parte della barba (come spiegato sopra) equivale al raderla tutta
  • Chi è il Dajjal? Spiegate chi è e gli hadìth che lo riguardano.
    35185 Teologia antica 2011/02/08
    Uno dei segni della manifestazione del Mahdi (AJ) è l’apparizione di un essere deviato e deviante definito “Dajjal”. Terminologicamente questa parola viene attribuita a ogni bugiardo. È stato descritto in modo molto strano, e poiché la maggior parte di questi hadìth, che si trovano ...
  • Perché nell’Islam l’apostata viene giustiziato? Ciò non è contro la libertà di pensiero?
    31000 Diritto e Precetti 2010/08/16
    L’apostasia è la manifestazione dell’abbandono della religione e generalmente ha come conseguenza l’invito degli altri a lasciare la propria religione. La punizione dell’apostata non è applicata a colui che abbandona la propria religione ma non lo manifesta agli altri, perciò il motivo di questa punizione non è ...
  • Per favore spieghi la base del pensiero sciita e le sue caratteristiche.
    27322 Teologia antica 2011/04/20
    Il sacro Corano è la base del pensiero sciita e altresì la fonte di tutte le scienze sciite.Il sacro Corano considera prove sia il significato esplicito dei versetti, sia i detti, il comportamento e l’approvazione tacita del nobile Messaggero (S), e di conseguenza ...
  • È vietato festeggiare il compleanno?
    24566 Diritto e Precetti 2012/06/09
    Le feste di compleanno non rispecchiano una tradizione islamica e negli insegnamenti islamici non esistono consigli in tal senso. Noi non intendiamo condannare questa nuova tradizione, pur non approvando le tradizioni importate pedissequamente da altri, poiché siamo convinti che le tradizioni debbano essere profondamente radicate nella coscienza ...
  • Qual è la norma che regola la depilazione femminile delle sopracciglia? E di fronte al marito?
    23863 Diritto e Precetti 2013/12/19
    L'atto di depilare le sopracciglia per le donne, di per sé, non presenta problemi. Nell'Islam è considerato meritorio truccarsi per il marito e una donna che trascuri il trucco e l'abbellirsi per il marito, è biasimata. Pertanto i giurisperiti sciiti, nonostante incitino le donne a rispettare tale ...
  • Perché l’uomo non può indossare l’oro?
    21594 Filosofia del diritto e dei precetti 2011/05/08
    Questa domanda non ha una risposta concisa; selezionate la risposta dettagliata. ...
  • Vi sono versetti del Corano o du'a per aver successo e aumentare il rendimento nello studio?
    20872 Etica pratica 2011/08/20
    Lo studio consiste nell’osservare una cosa con precisione e attenzione per capire e ottenere informazioni. Perciò ogni lettura priva di queste caratteristiche non è considerata “studiare”. È ovvio che lo studio, come ogni altra azione, richiede il rispetto di certe condizioni tramite cui ottenere un rendimento utile ...